Un nuovo itinerario che offre la possibilità di poter alternare le immersioni sui famosissimi relitti ai grandi predatori, per emozioni uniche e continue, e può partire sia da Sharm el Sheikh che da Port Galib
RAS MOHAMMED
Shark Reef e Yolanda Reef
Il pinnacolo di Shark reef, ha una partete tappezzata di alcionari viola e blu di rara bellezza. Proseguendo e osservando nel blu, è facile vedere banchi di pesci pipistrello, muri di carangidi, barracuda o balestra blu. In alcuni mesi dell’anno è possibile l’incontro con il meraviglioso squalo balena. Dopo aver percorso alcune decine di metri si giungerà a Yolanda Reef, e oltrepassato l’angolo meridionale, si noteranno i resti di una nave mercantile cipriota, Yolanda, che vi naufragò 02 aprile 1980 la cui destinazione era Aqaba: Containers, sanitari, vasche da bagno, fanno da casa a grosse cernie, pesci napoleone, murene e fucilieri.
SHA AB MACMOUD
- Il Dunraven, è una nave vittoriana a vela e vapore che trasportava un carico di spezie, cotone e legname proveniente dall’India.
Bellissima la penetrazione, molto suggestiva per la valenza storica, l’albero con l’elica a quattro pale, il motore a vapore che per un simpatico gioco di correnti, sembra faccia ancora rumore, e per finire numerosi pesci vetro, murene , e cernie di grosse dimensioni. - La notturna a Machmoudet è una delle più belle del mar rosso, numerosi pesci pietra, murene giganti, pesci pipistrello, e grossi carangidi a caccia, faranno da cornice a questa meravigliosa immersione notturna

SHA AB ALI
- Il Thistlegorm, è uno dei relitti più belli del mondo e sicuramente il più impressionante di tutti. Era una nave mercantile britannica affondata il 6 ottobre 1941 da un aereo tedesco Heinkel. Lungo 131 metri e largo 18, è affondato praticamente intatto se si esclude la parte dove ci fu l’esplosione.Durante l’immersione si potranno vedere le stive piene di moto Bsae Norton, camion, auto, ali di aereo, munizioni, fucili, stivali dei soldati, un museo subacqueo. Nella parte poppiera si troveranno due cingolati, una locomotiva, mitragliatrice e cannoncino antiaereo, casse di munizioni.
L’immersione sul Thistelgorm si svolgerà per i subacquei più esperti, anche in notturna, per un immersione che rimarrà nella memoria per la sua magia. - Nella laguna di Sha ab Ali si potrà fare snorkeling con i delfini stanziali

SHAG ROCK
Relitto Kingston
Vicino al relitto del Thistelgorm si troverà il reef di Shag Rock dove ci si immergerà in una barriera incredibile e piena di vita a poca profondità, iniziando sul meraviglioso relitto del Kingston, concrezionato in modo incredibile di corallo e con una luminosità senza paragoni, per proseguire in corrente su una barriera impossibile da dimenticare
ABU NUHAS
Carnatic
Il Carnatic era una nave dell 800 a doppia propulsione vela e motore, un immersione nella storia dove penetrando si potrà sentire ancora l’atmosfera di un tempo. Numerosi pesci vetro, Bat fish, cocci di bottiglie di vino, a volte delfini, e la sagoma del relitto con gli alberi ancora visibilii, renderanno questa immersione davvero unica
Giannis D
Giannis D è un cargo affondato nel 1985, dove si potrà penetrare nella sala motori divertendosi a visionare tutte le parti ancora intatte, e immaginando di trovarsi nella stessa sala durante la navigazione, poi si penetrerà nella cabina di comando, per finire a prua incredibilmente concrezionata di coralli
SAFAGA
Salem Express
Questo relitto salpò la notte del 16 dicembre 1991 dal porto di Jeddah in Arabia Saudita e diretto a Port Safaga, e concluse la sua navigazione a poco meno di 10 miglia dal porto di destinazione a causa di un imperdonabile errore da parte del suo capitano, andando ad urtare contro una piccola torre madreporica situata a poca distanza dalla barriera corallina di Hyndeman reef. Dei quasi 1000 pellegrini imbarcati, oltre 600 perirono in questa tragica sciagura. Oggi lo scafo perfettamente conservato, si trova in prossimità del reef che fu causa del naufragio con il lato di tribordo appoggiato a -32 metri di profondità e con il lato di babordo a circa -10 metri dalla superficie.
Per l’esplorazione del Salem Express è raccomandato di non entrare all’interno, in quanto la nave è considerata una tomba e si dovrà avere il massimo rispetto per le numerose vittime che perirono in questo tragico naufragio

BIG BROTHER’S
Numidia
La prima immersione, che si potrà svolgere solo in condizioni di mare perfette, si farà sul relitto del Numidia, partendo dalla punta Nord, dove si arriverà con il gommone.
Il Numidia affondato nel 1901 ha la prua a 12 metri di profondità e la zona poppiera a circa -80 metri. L’immersione su questo relitto, può a buon diritto considerarsi una delle immersioni più belle di questo itinerario grazie all’impressionante vegetazione che con gli anni si è impossessata delle sue strutture.
Ad una prima occhiata sarà difficile distinguere il relitto dalla parete dato che in oltre un secolo, il corallo si è completamente impadronito di tutte le sue strutture creandone un corpo unico. Dai -40 metri la nave offrirà il meglio di se stessa: le inferiate, gli alberi e le gru dove erano deposte le lance di salvataggio sono avvolte da alcionari colorati che pullulano di una vita straordinaria. L’immersione sul Numidia è un’immersione particolarmente complicata che dovrà essere programmata con la massima accuratezza prima di tuffarsi, sia per l’entrata veloce in acqua, dovuta alle onde che spesso si trovano sulla punta nord, che per i consumi elevati dati dalla profondità.
L’immersione potrà concludersi direttamente sul reef posto a nord soltanto nel caso di mare piatto e senza corrente, oppure come spesso accade, si dovrà seguire la parete ovest dell’isola in modo da portarsi a riparo da eventuali correnti e onde. Spesso durante questa immersione fa capolino il famoso Longimanus.
Aida
La seconda immersione si potrà fare sul relitto dell’Aida affondato nel 1957 che giace tranquillamente sulla parete del reef in assetto di navigazione con la prua a 27 metri e la poppa a 68 metri di profondità. Il punto d’inizio immersione situato a ovest verrà raggiunto con un trasferimento in gommone, e con una rapida discesa ci si porterà alla quota di -25 metri mantenendo la parete sulla sinistra mentre la corrente trasporterà i subacquei direttamente sul relitto. Il primo impatto lascerà senza fiato, la nave apparirà come un giardino fiorito completamente avvolta da alcionacei multicolori ossigenati dalla corrente costante presente in questo fondale. L’immersione inizierà esplorando la parte centrale del ponte superiore posto a circa -40 metri di profondità. Ovunque è un’esplosione di vita e movimento, nuvole di anthias nuotano tra le lamiere dell’Aida II, nutriti gruppi di pesci volitans, murene, piccole cernie che si sporgono dalle prese d’aria e da altri sicuri nascondigli. In questa immersione è sconsigliata la penertrazione nelle stive, in quanto vuote e prive di interesse, oltre ad essere buie per mancanza di luce filtrante dal sole.
Terminata l’immersione sul relitto, e sospinti dalla corrente si potrà ammirare nella massima tranquillità la lussureggiante vita presente.
Punta Sud
La terza immersione possibile a Big Brother’s sarà sulla punta sud e verrà effettuata direttamente dalla barca all’ormeggio sul versante meridionale dell’isola.
Seguendo la cima ci si porterà a ridosso della parete da dove si inizierà la discesa fino a raggiungere il primo plateau posto a –35 metri. Al centro dell’esteso pianoro s’innalza una grossa formazione madreporica caratterizzata dalla presenza di un solitario ventaglio di gorgonia che si apre maestoso.Esemplari di squali grigi si librano in mare aperto mentre branchi di carangidi e barracuda volteggiano a mezz’acqua lasciandosi trasportare dalla corrente. Le due pareti che delimitano il pianoro cadono verticali negli abissi ed è proprio da qui che, con un po’ di fortuna, compariranno esemplari singoli di squalo martello che sovente portano curiosi fin sopra al pianoro per poi sparire nuovamente nel blu.
Se le condizioni lo permetteranno varrà la pena sporgersi verso la parete esterna della punta per osservare il movimento di pesce nel blu. L’immersione proseguirà risalendo a quote meno elevate e arrivando sotto l’ormeggio delle barche, dove capiterà frequentemente d’incontrare curiosi esemplari di squali Longimanus che raggiungeranno velocemente il terrazzo di poppa della barca, e che daranno all’immersione un finale adrenalinico.

SMALL BROTHER’S
Parete Est
Spettacolare l’immersione sulla parete Est rivestita da mastodontiche gorgonie, alcionari coloratissimi e un infinità di pesci di barriera, oltre ad un plateau a 40 mt che permetterà in caso di poca corrente, di esporsi a controllare possibili passaggi di squali o pesce di grossa stazza.
Punta Nord
La punta Nord è sicuramente l’immersione più spettacolare di questo itinerario, si arriva con il gommone e l’entrata sarà con gav sgonfio per non farsi trascinare alla possibile corrente e arrivare velocemente sulla punta, dove l’incontro con squali grigi, martello, tonni è frequente e nulla è precluso durante un’immersione in questi fondali. Lasciando la punta nord si percorre la parete est per tornare alla barca, e risalendo a quota inferiore si incontreranno barracuda giganti, branchi di pesci bandiera, e abbondanza di pesce di barriera.
L’immersione finirà sotto la nostra barca dove arriveranno curiosi i longimanus, per terminare questa incredibile immersione al top.